volantino della videoconferenza massoneria e dirittiIscriviti come pubblico uditore alla videoconferenza sui temi della Massoneria e dei Diritti organizzata dalla Federazione italiana del Droit Humain!

A seguito di “Parole, non pietre” – iniziativa promossa da Articolo21 sulla libertà di espressione, la Federazione italiana del Droit Humain ha organizzato una Tavola rotonda dal titolo:

“Massoneria e Diritti dell’Uomo, nella difesa della libertà di espressione di ogni persona”.

La videoconferenza si terrà sabato 28 novembre alle ore 17 a mezzo della piattaforma Zoom ed è aperta al pubblico.
Ci si può iscrivere inviando una mail comprensiva di nome e cognome (e indirizzo email se diverso) a comunicazione@droit-humain.it entro e non oltre il 18 novembre.

L’Ordine Massonico Misto Internazionale Le Droit Humain esprime una forte vocazione sociale già nel suo nome, “Il Diritto Umano”, e dal 1893 porta avanti battaglie che ritiene necessarie avendo come valori fondanti la Libertà, l’Uguaglianza, la Fratellanza. Lo fa con gli strumenti della cultura, del dialogo, della non violenza. Ora è il momento di difendere ma anche far progredire il diritto di espressione in tutte le sue forme, per tutte le persone senza distinzioni.

Iscriviti alla videoconferenza su Massoneria, Diritti, e apprendi come il Metodo massonico per la crescita personale sia tra i più efficienti per riversare nella società il miglioramento che ognuno di noi avrà ottenuto su se stesso.

NATURA DELL’ISCRIZIONE

L’iscrizione è aperta a tutti coloro che hanno desiderio di prendere parte alla conferenza in qualità di pubblico uditore.
La possibilità di intervenire sarà permessa durante l’evento esclusivamente in forma scritta (opinione o domande) per mezzo della chat interna della piattaforma, secondo modalità e tempi che verranno indicati in apertura.
Per mere ragioni di tempo potrebbe accadere che non tutte le domande pervenute ricevano risposta. In tal caso, a evento concluso siete invitati a scriverci attraverso il modulo che trovate alla pagina Contatti.

NB: Gli organizzatori, ovvero la Federazione italiana del Droit Humain, si riserva il diritto di registrare la videoconferenza – NON dal momento del vostro ingresso ma in uno che verrà annunciato dal moderatore. In oltre la Federazione disporrà del video nel modo che ritiene opportuno in termini di pubblicazione successiva su tutti i supporti di cui è titolare e/o proprietaria.Per questa ragione si prega di prendere nota di quanto segue:

TUTELA DELLA RISERVATEZZA

(dal momento dell’iscrizione al termine dell’evento)

A tutela del pubblico, le credenziali d’accesso alla piattaforma sono personali e riservate, e l’email che le contiene e che vi verrà inviata sarà in copia nascosta.

Sarà nostra cura tutelare l’immagine dei partecipanti nella “stanza” telematica oscurandone  il video e chiudendo i microfoni. Le funzioni che la piattaforma Zoom ci fornisce per compiere queste azioni sono tuttavia modificabili, in parte, da voi stessi. Chiediamo dunque di prestarvi attenzione e di assicurarvi che al momento dell’ingresso il vostro video e il vostro microfono siano spenti. Nel caso in cui, per ragioni tecniche non prevedibili, fosse necessario da parte nostra intervenire per spegnerli, è possibile che vista la potenziale affluenza ciò richieda più tempo di quanto sia desiderabile. Ragione per cui la Federazione non è responsabile di eventuali disattenzioni.

Al momento del vostro ingresso avrete modo di indicare il nome con cui si desidera apparire e nulla vieta – anzi è auspicabile – che si inserisca un nick name di propria scelta.

Sarà possibile inviare le proprie domande in modalità privata all’account Host che verrà indicato al momento della presentazione. L’alternativa è utilizzare la chat in modalità pubblica, e certamente quale delle due usare ricade nella vostra libera scelta. Gli organizzatori ovvero la Federazione italiana del Droit Humain non è responsabile per eventuali commenti che le domande o le opinioni espresse in modalità pubblica potrebbero ricevere, la quale responsabilità ricade solo ed esclusivamente sugli autori dei commenti.


“La prima creatura di Dio fu la luce.” – Francesco Bacone