panchina rossa simbolo della lotta al femminicidio e alla violenza di genere

foto: Riviera24.it

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne la Commissione per le Prospettive Sociali ha ultimato e presentato alla Federazione Nazionale dell‘Ordine Massonico Misto Internazionale LE DROIT HUMAIN un articolato documento sul femminicidio e violenza di genere. Il documento ha per titolo Contro la violenza di genere per il Diritto Umano.

UNO STUDIO SULLA VIOLENZA DI GENERE CONDOTTO DALLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL DROIT HUMAIN A DISPOSIZIONE DI TUTTI

Si tratta di un lavoro ampio e documentato che ha l’obiettivo di approfondire il tema e di non limitarsi alla condanna del femminicidio e della violenza di genere ma di individuare alcuni obiettivi per colpire alla radice i soprusi, sradicando dentro le persone le basi sulle quali si sviluppano. È possibile leggere qui il file completo.

Dopo una ampia ricognizione che analizza il manifestarsi oggi di questa forma di violenza, ben più antica dei termini oggi utilizzati per descriverla, (per es. femminicidio), nel documento si sviluppa uno studio della psicologia che sta alla base della relazione tra carnefici e vittime.

Si giunge quindi alla conclusione che tutto poggia su uno sbagliato rapporto tra i generi che si manifesta sin dall’inizio, in una diseguaglianza il cui sviluppo successivo, e la manifestazione più eclatante, è quello che leggiamo nella cronaca nera dei giornali.

Anche se quantitativamente la violenza si esprime maggiormente nei confronti del genere femminile con un aumento del disagio delle donne e dei femminicidi, anche il mondo maschile ne è vittima se pure in maniera meno evidente. L’origine è appunto in un rapporto non basato sull’uguaglianza, ma sul dominio.
Accurate revisioni storiche ed archeologiche e studi di psicologia lo testimoniano.

CONDANNARE I SINGOLI ATTI DI VIOLENZA NON BASTAla donna in massoneria

Fermarsi dunque a condannare e reprimere le conseguenze, se pure doveroso, non basta, perché rimangono intatti i germi che lo provocano. È necessario ripartire dalla base, per esempio insistendo sulla centralità di un corretto linguaggio, iniziando con il ripudiare una comunicazione che apparentemente non sembra pericolosa e che spesso lasciamo correre, ma che nei suoi accenti e nella sua potenziale violenza rappresenta il sottobosco morale che giustifica la dominanza di un genere sull’altro (leggi il focus sull’odio verbale che abbiamo pubblicato ieri).

L’Ordine Massonico LE DROIT HUMAIN da sempre ha nel suo DNA un concetto importantissimo, quello della mixitè. Questa vocazione alla parità ha la sua origine nei suoi padri fondatori che sono stati protagonisti della lotta contro la discriminazione di genere nella Francia della fine dell’800, Maria Deraismes e Georges Martin. Mixitè significa letteralmente mescolanza, essere misto, ma, in una accezione larga, non riguarda solo maschi e femmine, riguarda molto altro. Si tratta di un obiettivo di parità e mutualità cooperativa tra gli esseri umani che dobbiamo ritrovare e che ci pone oggi in prima fila nello sforzo di cambiare alla radice i rapporti di forza che danno origine al fenomeno della violenza di genere.

Rappresentazione del Rebis, o Copula alchemica. Simboleggia l’unione degli opposti o la complementarità tra mascolino e femminino come Forze date per Natura.

L’INCONTRO DEI GENERI ATTRAVERSO GLI STRUMENTI DELLA MASSONERIA

Il massone ha la possibilità di perfezionarsi, lavorando nella ritualità attraverso lo studio simbolico e scavando dentro se stesso. Così facendo prende consapevolezza della complementarità tra i generi e del vantaggio dello sforzo paritario realizzando davvero in questo modo il Rebis, “il miracolo della cosa unica”. Un nuovo nucleo di energie che si propaga all’esterno con onde che si susseguono una all’altra all’infinito, agendo positivamente intorno a sé cambiando radicalmente le basi del rapporto su cui si costruisce la società.

Buona parte del lavoro massonico è personale, individuale, ma lo svolgersi dentro una Loggia è fondamentale. Il fatto di raccogliere assieme uomini e donne, come avviene nella Massoneria Mista permette di unire entrambi i generi in un eggregore in cui si fondono entrambi.

Si tratta di un aspetto particolarmente importante, anzi fondamentale per la crescita comune e di ciascuno. Le fondamenta della violenza di genere stanno in un errato rapporto tra femminino e mascolino di cui entrambi i generi sono vittime, riuscire ad uscirne, ad esplorare nuovi territori di libertà è senz’altro più semplice e più efficace lavorando assieme.

Nei prossimi giorni pubblicheremo su questo sito una sezione in cui poter scaricare il documento completo e contestualmente aggiungeremo un link a questo articolo.