In occasione della Giornata mondiale dei Diritti Umani, la Federazione italiana del Droit Humain pubblica il primo di una serie di documenti sulla Libertà. Parte integrante del trinomio Libertà – Uguaglianza – Fratellanza, assai caro a noi Massoni, verrà rivista, riesaminata, ridefinita per indagare il periodo storico che viviamo con l’intento di dare il nostro contributo nel lenire le tensioni sociali, portandoci ben oltre gli schieramenti che oggi esasperano la società civile e il suo corretto funzionamento. Tratteremo dunque la Libertà col pensiero rivolto a quelle istanze che coinvolgono ciascuno di noi, nessuno escluso, e lo faremo corroborando la riflessione proprio attraverso l’Uguaglianza e la Fratellanza, valori imprescindibili per un inquadramento costruttivo. Dall’Informazione alla Salute, dall’Ambiente al Diritto, abbiamo dato vita a un dibattito interno che estendiamo alla società civile.  

QUAL È OGGI LO STATO DI SALUTE DELLA LIBERTÀ? 

documenti sulla libertà

Eleanor Roosevelt mostra la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, 1949.

La libertà sta vivendo un momento difficile. Abbiamo sentito spesso urlare questa parola in contesti in cui oggettivamente veniva violata. È l’effetto di una vasta crisi del contratto sociale che regola la vita delle persone tra di loro, collegata ad un aumento della distanza relazionale tra le persone. Il crollo della fiducia reciproca cancella e riduce il concetto di fratellanza e si spalma verso tutti e tutto, politica, scienza, magistratura, istituzioni, arrivando a costruire narrazioni staccate dalla realtà, alienate e assolutamente fantasiose.

Ignorare che la propria libertà dipende da quella degli altri e che ogni nostro diritto è preceduto da un dovere che non può non essere reciproco, crea radicalizzazioni insanabili. Si sta approfondendo un profondo solco tra strati sociali e di opinione estremamente pericoloso perché può portare, come è successo già altre volte nella storia, a drammatiche conseguenze per la libertà di tutti.

Chi sostiene senza concessioni ed in maniera assoluta la propria libertà negativa (nessuno mi deve impedire di…) danneggia la altrui libertà positiva (con queste regole io posso…) con una possibile riduzione dei diritti di tutti, soprattutto a scapito dei più deboli, delle minoranze.

SI IMPONE UNA NUOVA E PIÙ APPROFONDITA RIFLESSIONE

In questa prospettiva crediamo che sia necessaria per ciascuno una assunzione di responsabilità e il riconoscimento di questa emergenza che riguarda tutti e preoccupa per il futuro.

Crediamo sia necessario una assunzione di responsabilità diffusa con un richiamo alla politica che spesso si è dimostrata irresponsabile inseguendo cinicamente un voto in più; alla scienza che deve riflettere sul modo di sviluppare il metodo scientifico senza protagonismi di singoli ed avvenire sotto le luci delle aule universitarie e non dei talk show; un richiamo ai professionisti dell’informazione perché non inseguano soltanto la audience, ma svolgano un ruolo sociale di corretta e accessibile informazione, ma anche un richiamo a ciascuno di noi cittadini, per una riflessione più approfondita prima di prendere posizioni definitive.

Come appartenenti all’Ordine Massonico Misto Internazionale LE DROIT HUMAIN ci sentiamo coinvolti in questo dibattito e sentiamo la necessità di proporre un approfondimento sulla definizione di Libertà coniugandola agli altri due elementi essenziali del trinomio in cui crediamo, Uguaglianza e Fratellanza.

Parafrasando Socrate, non possiamo e nemmeno vogliamo insegnare nulla a nessuno, ma vorremmo con la nostra esperienza aiutare a pensare, riflettere sul suo significato profondo. Ci sentiamo di poterlo fare abituati come siamo ad indagare l’animo dell’Uomo nell’esercizio costante del “Nosce te ipsum” senza condizionamenti ne imposizioni, paladini da sempre del diritto di ciascuno di esprimere le proprie opinioni ma anche di regolare questo diritto personale con quello uguale di ogni altra persona.

Con professionisti di diversi settori per affrontare il problema in maniera ampia, abbiamo iniziato un lavoro di confronto, studio e riflessione che sfocerà in una sintesi della Commissione Prospettive sociali, una delle espressioni del Consiglio Nazionale della Federazione Italiana del Droit Humain. Sarà quindi reso pubblico un documento finale come proposta di approfondimento e riflessione.

Riunire ciò che è sparso attorno al concetto di Umana Famiglia è la nostra missione. Indagheremo perciò sulla tematica evidenziando il prevalere dei motivi di unione su quelli di divisione. Questo impegno di studio verrà poi sviluppato con tavole rotonde ed altre iniziative per portare capillarmente la nostra proposta e stimolare un diffuso dibattito nella prossima primavera.

VOLTI DIVERSI DI UNO STESSO ORIZZONTE DI RELAZIONI

Il concetto di libertà non è univoco, chiaro, scontato. Molte volte è ambiguo e mutevole. Attraverso la riflessione che proponiamo sarà possibile conoscerlo meglio ed indagare i meccanismi attraverso i quali viene costruita la nostra libertà nelle diverse situazioni.

Appare chiaro che non si può parlare della libertà per ogni cittadino del mondo se non teniamo conto delle sue relazioni con la società di cui fa parte (ed il mondo in generale) e quindi della responsabilità personale di ciascuno nei confronti degli altri esseri viventi. Si dice spesso che la libertà del singolo finisce dove inizia quella dell’altro. Ma se ciò è inoppugnabile è anche molto generico; il confine tra due è sempre labile e richiede disponibilità di mediazione per essere trovato.

UN LAVORO IN FIERI. ECCO COME, ECCO I TEMI E I DOCUMENTI SULLA LIBERTÀ 

Quel che proponiamo è una riflessione profonda su questi temi affrontata passo dopo passo a partire dalla nascita dell’idea di libertà e della sua evoluzione. Ci aiuterà a capire da dove deriva ciò di cui godiamo oggi nella parte del mondo dove vengono tutelati i diritti civili.

La lente che proponiamo è quella tipica del Droit Humain, una Massoneria moderna che coniuga concetti tradizionali universali con i diritti delle persone, perciò vogliamo prendere in considerazione tutti quei contributi che aiutano a rendere questo concetto “operativo” nella realtà, soprattutto considerando che l’Umanità è una grande famiglia che a sua volta fa parte di un sistema che coinvolge l’intero pianeta Terra.

Innanzitutto indagheremo ed approfondiremo il quadro normativo, giuridico nel quale viene stabilita la sua difesa. Conosceremo meglio i confini di alcune libertà personali e gli strumenti per la loro protezione nel mondo occidentale, coscienti che esistono grandi differenze in molte nazioni o continenti.

Desideriamo poi affrontare il tema dei diritti e delle libertà in tre campi fondamentali nei quali è necessaria oggi una maggiore tutela: l’informazione, la salute e il clima.

Siamo già intervenuti più volte come Federazione italiana del Droit Humain sulla libertà di informazione. Poiché siamo convinti che la partecipazione sia lo strumento principale per esercitare la nostra libertà di cittadini, crediamo fondamentale tutelare il diritto ad essere correttamente informati per poi poter essere liberi nelle decisioni da prendere. È sempre possibile oggi?

Un altro tema importante d’attualità è la libertà nell’ambito della salute. Viviamo tempi in cui su questo argomento si sentono più urla che riflessioni, più voglia di dividere che desiderio di unire. Difficile quindi mantenere l’equilibrio per evitare di essere visti come partigiani dell’una o dell’altra parte, ma è necessario puntualizzare meglio e difendendo il diritto alla salute di tutti, puntare il dito sulle cause delle difficoltà nella sua attuazione.

L’ultima area di intervento di bruciante attualità è l’estensione del concetto di libertà nel futuro. Quali confini per la libertà di chi vive oggi, e quali responsabilità abbiamo per garantire la libertà a chi vivrà domani? Quali libertà lasceremo ai nostri figli? La Federazione Italiana del Droit Humain ha già pubblicato documenti ed intrapreso iniziative sul tema del cambiamento climatico prendendo su questo una chiara posizione, ebbene riesamineremo il problema dalla prospettiva della Libertà di domani.