Parliamo di Massoneria e lavoro. La Federazione italiana del Droit Humain continua la riflessione sul lavoro ponendolo sotto la lente dei valori e degli insegnamenti della pratica massonica. Dopo un primo documento, dal titolo La Massoneria, il Lavoro e i nuovi schiavi, oggi proponiamo Il lavoro quale libertà e emancipazione – il ruolo della Massoneria.
Un documento di sintesi strutturato in tre parti.
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MASSONERIA E LAVORO. DAL CONTESTO ATTUALE AI VALORI UNIVERSALI
Nella prima vedremo il contesto economico e sociale attuale in cui da diritto inalienabile il lavoro è divenuto per le generazioni più giovani “un colpo di fortuna” e come ciò sia permesso da politiche neoliberiste sempre più scollate dalla condizione umana e anzi, messe in campo a discapito di questa. Osserveremo il cortocircuito che si instaura tra il declino valoriale della società votata alla competizione e al profitto quale causa di quelle politiche, e il declino valoriale da ricercare nelle pieghe sempre meno visibili di una antropologia globale e che porta a quelle politiche di sfruttamento come conseguenza. Un loop dal quale parrebbe l’Occidente non abbia intenzione di uscire o non possiede i mezzi per farlo.
Nella seconda parte, infatti, osserviamo come ancora si parli di flessibilità per indicare il doloroso sacrificio che milioni di lavoratori fanno ogni giorno per sopravvivere. Sulla scia di recenti considerazioni fatte dall’opinione pubblica sulla condizione lavorativa in Giappone quale esempio di politica nazionale a favore dei contratti di lavoro atipici e delle estreme condizioni sul posto di lavoro (sebbene proprio nelle ultime ore stia ragionando sulla settimana corta), ma slegandoci da fatti particolari, ci inoltriamo nell’argomento preso come fenomeno in sé, come scelta deleteria per i diritti di chi dovrebbe lavorare per vivere e non vivere per lavorare.
Infine, poiché tocchiamo le responsabilità morali di una società che deve ritrovare i valori a suo fondamento storico e civile, vedremo le occasioni messe in campo dalla Massoneria e quale sia il suo ruolo nella costruzione di un mondo più libero, più fraterno e coeso; vedremo quanto sia stretto il nesso tra Massoneria e lavoro, tenendo ben fermo davanti agli occhi che tanto progresso annunciato nell’ultimo secolo dall’instaurazione di diritti che credevamo consolidati è tutt’altro che acquisito.
