Sarà presto ordinabile in tutte le librerie e sulle piattaforme online Il lavoro sulla Pietra grezza, di Armand Bédarride con l’introduzione di Oswald Wirth.
Per la prima volta in lingua italiana è finalmente disponibile questo classico indiscusso del lavoro massonico. L’esattezza argomentativa, la densità di conoscenze in esso contenute e la felicità espositiva dell’Autore ne fanno un’opera perfetta: propedeutica per l’Apprendista Libero Muratore e di approfondimento per il Massone navigato.
Un’opera che fu richiesta dal
Grande Oriente di Francia ed ebbe un successo internazionale fin dalla prima edizione e che a cento anni esatti da allora continua a riscuotere in Francia e all’estero. Un libro che non può mancare nella biblioteca personale di ogni Libero Muratore come in quella di Loggia.
A cento anni dalla legge fascista, e a cento dalla sua prima edizione, Il lavoro sulla pietra grezza è un libro per il futuro
Un libro illuminato dalla semplicità di cui la saggezza sempre si veste e che per questo rende evidenti i valori che sostengono il lavoro massonico. Fu pubblicato nel 1925, nello stesso anno in cui in Italia veniva emanata la legge fascista che metteva al bando la Massoneria. Questo libro, dunque, è il nostro modo di celebrare quell’anno nefasto per le libertà degli uomini e delle donne.
A cento anni dalla sua prima edizione, e a cento anni dalla legge che mise al bando la Massoneria, con questo libro facciamo della memoria la malta per la costruzione del futuro. L’essere umano continua a essere la pietra grezza che merita di essere dirozzata al fine di evitare che si ripetano tragedie come quella della dittatura. Non c’è Progresso senza Tradizione, e la Tradizione solamente può redimere la Storia, illuminarne il corso.