Lo abbiamo annunciato il 10 dicembre in occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, ed eccoci al primo documento elaborato dalla Commissione Prospettive Sociali della Federazione italiana sulla Libertà – tra Diritto naturale e Contratto sociale. Questa pubblicazione è la prima di una serie che proponiamo in lettura a cominciare da oggi e che proseguirà con nuovi documenti nei prossimi mesi. L’intento, come anticipato, è dare il nostro contributo nel lenire le tensioni sociali, portandoci ben oltre gli schieramenti che oggi esasperano la società civile e il suo corretto funzionamento. È il primo frutto di un dibattito interno che estendiamo alla società civile e che affronta i temi e gli ambiti Salute, Diritto, Ambiente e Informazione.
In quel primo articolo ci siamo domandati quale sia, oggi, lo stato di salute della Libertà. Ebbene, l’indagine prende il via.
La libertà – nella costante ricerca di equilibrio tra individuo e collettività – per noi Massoni del Droit Humain non può sussistere separatamente dall’Uguaglianza e dalla Fratellanza, che non a caso compongono, insieme, il trinomio massonico per eccellenza.
Tutti noi constatiamo la difficoltà che la società ha nel regolare la propria vita civile e democratica, ma questa difficoltà, che dipende da numerosi e complessi fattori, è tanto maggiore quando si ha la pretesa di avere come guida singole virtù, specifici ideali e non una armonizzazione delle une e degli altri. In questo, la Massoneria rivendica una strumentazione e una Tradizione pensate e praticate precisamente a questo scopo.
Tra i contenuti di questo primo documento trovano sintesi alcune considerazioni sul Diritto naturale e il Contratto sociale; un richiamo a due concetti di Libertà a partire dal Pensiero di Jean-Jacques Rousseau e Isaiah Berlin; un’esposizione – non esaustiva – della Libertà secondo noi; vedremo poi come cambia la Libertà e in base a quali fattori; infine, quali colori disegnano la Libertà reale.
Questa riflessione sulla Libertà nasce dal dovere del Massone di interrogarsi sempre, con animo limpido e onestà intellettuale, sui princìpi e i valori massonici – ma tanto più è sentita come urgenza nel periodo storico che viviamo, quando salute, diritto, ambiente e informazione sono non solo ambiti dell’azione e della vita di ognuno di noi, ma sempre più intrecciati chiedono visioni e revisioni continue delle nostre abitudini, del confronto reciproco, dei nostri desideri e progetti per il futuro.
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